Alberto Missoni nasce nel 1963. Sin da piccolo costruisce astronavi galattiche con il Lego e a 12 anni realizza la copia esatta della Red and Blue in legno. La passione per il creare con le mani non lo ha mai abbandonato. Si occupa di modelli in scala, mockup, prototipi, lampade e design da sempre e ne ha fatto la sua professione.
Tra i suoi clienti ha Coopsette, Guru, Taitù, Swatch, Morellato, Olivari, Chicco Artsana, Rai Radiotelevisione, Rcs Max, Vogue, Elle, Benetton, Lube, Eataly e Rene Caovilla.
Il suo Laboratorio, a Udine, è anche la sua casa. Da lì escono progetti ed oggetti che finiscono nelle case di tutto il mondo, idee ed accostamenti bizzarri ma sempre unici.
Alessandro Baici nasce nel 1960. È consulente e freelance in comunicazione e pubblicità dal 1987, ricoprendo ruoli che spaziano dal copywriting allo sviluppo web. Ha collaborato con diverse agenzie pubblicitarie milanesi, tra cui Publicis Italia, Carmi e Ubertis Communication, Studio Colella Design e Studio Agazzi, affrontando progetti di comunicazione di livello nazionale. Nel 2009, insieme allo Studio Agazzi, vince il concorso Brand Identity GrandiPrix (primo premio) con un progetto per ALA Assicurazioni. Come insegnante, dal 1997 inizia a tenere lezioni in lingua italiana e inglese presso ISC Milano e IED Torino. Nel 2000 inizia la sua esperienza in NABA, dove entra a far parte di un progetto internazionale (NABA Affiliate Program) volto a diffondere il programma educativo del dipartimento di Grafica e Art Direction in diverse Università internazionali.
Alessandro D’Osualdo compie studi classici e in medicina. È socio dell’agenzia di comunicazione adsGlen, con clienti nazionali e internazionali. Ha una lunga e proficua attività nel mondo della comunicazione, esperienza che ha applicato al sociale e all’editoria. Ha, al suo attivo, oltre 40 volumi realizzati con varie tecniche (illustrazione cartacea, illustrazione semivirtuale, illustrazione virtuale, fumetto), in varie lingue, con collaborazioni prestigiose e, spesso, ripresi a livello internazionale. Le tecniche usate vanno dall’illustrazione con tecniche sia cartacee (Ecoline, acquarelli, pigmenti puri, Letraset, olii…) che virtuali. Per l’attività culturale ha ricevuto vari premi su indicazione di terzi. I più interessanti: Premio Alpe-Adria, per l’aiuto dato alla comprensione tra i popoli, e il riconoscimento del Ministero della Cultura austriaco. È stato invitato a tenere mostre in varie località: Monaco, Francoforte, Zagabria, Belgrado, Aosta, Courmayeur, Praga, Monza, Cormons, Codroipo, Trieste, Pordenone.
Ha realizzato e coordinato eventi espositivi con prestigiose partnership, tra cui Peggy Guggenheim Collection, Ca’ Foscari, Moroso, FriulAdria e RAI5. Ha inoltre ricoperto vari incarichi in ambito culturale per la Regione.
Alessandro Vascotto nasce a Trieste nel 1968. Si diploma in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia. La sua formazione è influenzata da figure di rilievo come Riziero Giunti, Gherardo Pittarello, Angelo Schwarz, Ennio Chiggio, Alberto Lolli e Sandro Sproccati. Conclusi gli studi, inizia a lavorare come creativo nel settore pubblicitario. Nel 1994 incontra Pino Usicco, con cui collabora a Treviso e Venezia seguendo la rivista “Il Borghese” e diverse aziende tra cui Reggiani S.p.A. Tornato a Trieste, lavora come art director e graphic designer per Aipem, Sintesi e altre agenzie di comunicazione in Friuli Venezia Giulia e Veneto. Nel 2004 si trasferisce a Gorizia e apre il suo studio, orientandosi in prevalenza verso il settore culturale. Cura progetti editoriali e di comunicazione per il Comune di Monfalcone, la Regione autonoma FVG e altri. Nel 2011 si stabilisce nuovamente a Trieste ed entra come socio in Incipit Srl, ricoprendo il ruolo di direttore creativo. Si occupa di aziende del settore sanitario, turistico, alimentare, commerciale e navale, di istituzioni e attività culturali. Nel 2019 lascia l’agenzia per dedicarsi alla libera professione, all’insegnamento e alla ricerca artistica e visiva.
Alessandro Vassia nasce a Torino nel 1978, dove consegue la Laurea in Architettura presso il Politecnico di Torino. Dopo la laurea, viene assunto in una società di ingegneria francese dove comincia ad occuparsi di progettazione e realizzazione di centri commerciali, uffici e logistica Oltre alla normale attività di studio, inizia a realizzare i primi modelli 3D e rendering da inserire nelle presentazioni di progetto. Dopo dieci anni da dipendente, nel 2012 intraprende la libera professione, avviando una serie di collaborazioni con piccoli studi e altri professionisti e fornendo servizi personalizzati di modellazione tridimensionale e rendering fotorealistici di progetti architettonici e di prodotti. Nel 2019 diventa SketchUp Certified Specialist e V-Ray Licensed Trainer Chaosgroup e inizia a collaborare con un ente di formazione di Treviso, dove tiene corsi di modellazione e rendering con i software 3ds Max, SketchUp e V-Ray. L’approccio tenuto nei vari corsi è orientato a costruire le basi per un solido e snello flusso di lavoro, analizzando casi studio basati sull’esperienza professionale personale di tutti i giorni.
Alessio Princic nasce a Udine il 9 marzo 1958. Si laurea nel 1982 presso la Facoltà di Architettura di Ljubljana con la tesi “Tipologija in identiteta Slapnicka” (Tipologia e identità del paese di Slapnicco), premiata con il “Premio Preseren per studenti”. Dal 1983 al 1992 collabora con gli architetti Federico Marconi e Pier Guido Fagnoni a Firenze, conseguendo in questo periodo anche la laurea a Venezia. Nel 1990 apre il proprio studio di architettura a Udine. Nel 1992 diventa assistente presso la Facoltà di Architettura di Ljubljana. Nel 2000 completa il Magisterio a Ljubljana (dottorato post laurea) e nel 2005 ottiene il titolo di docente presso la stessa facoltà Dall’ottobre 2008 è docente di Composizione architettonica presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Maribor. Nel 2010 diventa professore associato presso la Facoltà di Architettura di Ljubljana. Dal 2008 al 2016 è docente presso la Facoltà di Architettura di Maribor, dove tiene le cattedre di “Studio 1” (secondo anno) e “Smart” (ultimo anno). Dal 2016 è professore ordinario alla Facoltà di Architettura di Ljubljana. Partecipa a laboratori di progettazione nazionali e internazionali e tiene conferenze presso le università di Milano, Trento, Ljubljana, Trieste e Venezia. Nel 2015 partecipa ai convegni “L’architettura in 10 punti” di Caserta e Messina sviluppando il punto “Le preesistenze”. Dal 1992 i suoi progetti sono esposti in mostre collettive (Pirano, Celovec, Udine, Ljubljana, Trento, Eisenstadt, Treviso, Milano, San Vito al Tagliamento, Oderzo, Ferrara, Pescara, Berlino, Madrid, Praga, ecc.) e personali (Ljubljana e Vrhnika).
Andrea Vidotti nasce a Venezia e risiede a Treviso. Si laurea in Economia e Commercio e consegue un Corso di Specializzazione in Diritto ed Economia dello Sport. È fondatore e titolare di Ideeuropee, agenzia di comunicazione integrata fondata nel 2011, occupandosi di uffici stampa corporate e di prodotto ed eventi. Nel 2018 apre la propria agenzia di comunicazione e marketing, dedicata anche all’organizzazione di eventi e alla formazione, che porta il suo nome. È Agente FIFA e Agente dei Ciclisti Professionisti. È docente al Master SBS dell’Università Ca’ Foscari a La Ghirada di Treviso da diciotto anni, alla Business School del Master in Sport Business Management de “Il Sole 24 Ore” a Milano e al Master in Sport Marketing di Tor Vergata a Roma, oltre che in altri cinque master italiani. In trent’anni di carriera ha lavorato con grandi campioni dello sport, organizzato importanti eventi ed è stato consulente per aziende, società sportive e federazioni nazionali. È stato Presidente del Panathlon International Club di Treviso per otto anni e Socio Fondatore di AssiManager, l’associazione italiana dei manager dello sport. Nel dicembre 2020 è stato insignito del Premio Nazionale “La Castagna d’Argento” al Gran Gala dello Sport a Trecastagni (Catania) assieme al Presidente del CONI Giovanni Malagò. Nel marzo 2022 ha ricevuto il Premio Internazionale “Leone d’Oro della Città di Venezia” per meriti professionali. Ha scritto il libro “Termodinamica della felicità” e un secondo libro per Franco Angeli Editore, uscito nell’ottobre 2023. È Licensee di TEDx Jesolo dal 2021.
Angelo Floramo nasce a Udine nel 1966 e vive a Borc, sul fiume Tagliamento. È dottore in Storia con una tesi in filologia latina medievale e insegna materie letterarie al Magrini Marchetti di Gemona. Dal 2012 collabora con la Biblioteca Guarneriana di San Daniele del Friuli in veste di consulente scientifico per la sezione antica, manoscritti e rari, ed è docente a contratto di “Storia dell’alimentazione” presso l’Università degli Studi di Udine. Ha pubblicato numerosi saggi e articoli specialistici aventi per oggetto il Medioevo e i suoi sogni. Per Ediciclo, assieme a Bottega Errante Edizioni, ha esordito nella narrativa con Balkan Cirkus (2013), cui hanno fatto seguito sempre per i tipi di Bottega Errante Edizioni, Guarneriana segreta (2015), l’Osteria dei passi perduti (2017), La Veglia di Ljuba (2018), “Il fiume a bordo” (2020), “Come papaveri rossi” (2021), “Vino e libertà” (2023), “Breve storia sentimentale dei Balcani” (2024) e “Vita nei campi’ (2025). Per Newton Compton cura una collana di guide narrative sul Friuli, giunta al settimo volume. A gennaio 2024 è stato insignito del prestigioso Premio Nonino Risit d’Aur.
Annalisa Boreatti si forma come storica dell’arte moderna e contemporanea presso l’Università degli Studi di Pisa, specializzandosi in gestione di imprese culturali a Firenze e in diritto dell’arte e dei beni culturali alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Ha lavorato nel campo dell’arte contemporanea presso enti pubblici e gallerie d’arte in Italia, tra cui la Galleria Poleschi Arte di Milano, e all’estero come direttrice alla Galleria GAM di Montecarlo, Principato di Monaco. Dal 2006 svolge attività di Art Advisor e consulenza d’arte nelle acquisizioni, vendite e gestione di collezioni private e aziendali, collaborando con family offices e gallerie d’arte internazionali.
Anny Comello nasce a Udine, dove attualmente vive e lavora. Dopo la laurea triennale in Disegno Industriale e del Prodotto, consegue la laurea magistrale in Comunicazioni Visive e Multimediali all’Università luav di Venezia, completando il percorso accademico con uno stage presso lo Studio Dumbar di Rotterdam. Avvia la propria carriera professionale presso lo studio Tassinari/Vetta, per poi ampliare le competenze in realtà come Designwork e Studio Malisan. Negli ultimi anni rivolge crescente attenzione alla didattica, insegnando discipline legate all’immagine visiva presso scuole secondarie di primo e secondo grado. Nel 2024 consegue una seconda laurea in Nuove Tecnologie dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia, approfondendo temi legati all’innovazione visiva e ai linguaggi multimediali. Il suo percorso formativo e professionale ruota attorno all’esplorazione della cultura visuale finalizzata al design della comunicazione.
Artemio Croato opera nei settori della comunicazione visiva, del graphic design, della corporate identity e della direzione artistica. Nel 2002 fonda a Udine lo studio Designwork. Tra i suoi clienti figurano importanti brand del design italiano e internazionale, note case editrici e istituzioni culturali di rilievo. Nel 2010 Foscarini lo coinvolge nella direzione artistica del progetto editoriale “Inventario”, con il quale nel 2014 vince il Compasso d’Oro ADI. Nel 2013 avvia la collaborazione con il MART di Rovereto e con la casa editrice Mondadori Electa, per la cura dell’immagine e della comunicazione di diverse mostre e cataloghi. Nello stesso periodo Hearst Magazine Italia gli commissiona il restyling grafico della rivista Elle Decor. A partire dal 2016, con l’elaborazione del logo e dell’immagine coordinata della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, cura la comunicazione degli eventi e delle mostre del museo. Nel 2017 la Treccani gli affida il restyling grafico del portale Treccani.it e inizia la collaborazione con La Biennale per la realizzazione dell’immagine grafica della Mostra del Cinema di Venezia. Ha insegnato Comunicazione Visiva presso la Facoltà di Design e Arti dell’Università IUAV di Venezia e Progettazione grafica III e Art Direction presso l’Accademia di Belle Arti di Udine GB Tiepolo.
Aurora Ovan nasce nel 1996. Cresce a stretto contatto con la narrativa fantastica e nel 2012 pubblica il suo primo libro di fantasy climate fiction. La passione per l’ambiente e le storie narrate per immagini, la porta a studiare al Liceo Scientifico A. Malignani di Udine, approfondendo parallelamente la fotografia e il videomaking. Nel 2015, poco prima della maturità, apre partita IVA come regista e produttrice indipendente e un anno dopo vince la borsa di studio per la New York Film Academy di New York. Nel 2017 ritorna in Friuli, dove acquisisce esperienza in video pubblicitari, musicali e cortometraggi. Attualmente lavora nell’ambito della produzione ed è impegnata nello sviluppo del suo primo lungometraggio internazionale.
Barbara Candoni è da sempre affascinata dalla capacità dell’uomo di trasformare gli spazi attorno a sé in qualcosa di unico e nuovo. Consegue la laurea magistrale presso l’Università degli Studi di Udine, maturando esperienze di studio e lavoro in Germania, a Wiesbaden e a Francoforte sul Meno. Successivamente collabora con diverse realtà locali, approfondendo le proprie competenze in ambito architettonico, energetico e urbanistico. Grazie a una duratura collaborazione sviluppatasi su molteplici progetti di Luxury Interior Design all’estero, ha potuto sperimentare la parte progettuale creativa e gestionale del progetto, specializzandosi in uno degli ambiti di questa vasta materia: l’interior design, in particolare Hotel Luxury Design. È proprio questo ramo dinamico dell’architettura che unisce stile, design e creatività a permetterle di coniugare esigenze d’uso con qualità progettuale e ricerca materica avendo un occhio sempre puntato e sensibile all’incontro tra sostenibilità, tipicità culturali del territorio, e progettazione accessibile del Design for All.
Carla Cesar Sergio è una professionista che da oltre vent’anni opera nel campo della comunicazione visiva, muovendosi nell’ambito dell’art direction e del design della comunicazione, con un approccio che unisce strategia e creatività. È docente di progettazione grafica presso l’Istituto Europeo di Design di Milano, realtà nella quale ha ricoperto anche il ruolo di Design Manager all’interno del dipartimento di comunicazione visiva. Nel 2016 fonda 6ZERO5, studio con sede a Treviso specializzato in branding, editorial ed exhibition design, dove collabora con aziende e istituzioni culturali in Italia e all’estero. Tra le collaborazioni più significative figura Essilor Luxottica, con cui sviluppa da oltre quindici anni progetti di comunicazione visiva e di packaging di lusso per alcuni dei brand più innovativi del settore.
Carlo Alberto Palumbo nasce a Napoli nel 1976. Studioso appassionato delle antiche tecniche pittoriche, del disegno dal vero e dell’anatomia artistica, dal 2015 è professore di Anatomia Artistica e Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Udine GB Tiepolo.
Nel 2008 partecipa alla Kitsch Biennale presso la Pavsinger Fabrik di Monaco, mentre nel 2011 al Padiglione Accademie della 54ª Biennale di Venezia. Nel 2013 vince il Chairman’s Choice Award all’International ARC Salon. Dal 2016 al 2020 è invitato a partecipare ad Art Revolution Taipei, in Taiwan. Nel 2021 un suo dipinto entra a far parte della collezione permanente del MEAM – Museo Europeo d’Arte Moderna di Barcellona. Nel 2024 sette suoi dipinti entrano a far parte della collezione del LinKong Contemporary Art Museum di Pechino e nel 2025 viene pubblicato il suo catalogo monografico dalla prestigiosa casa editrice internazionale The Guide Artists Publishing. Le sue opere sono presenti in collezioni private in Europa, America, Asia e Australia.
Carlo Rossolini è grafico editoriale e commerciale. Con Polystudio ha progettato le collane editoriali Voci e Visioni per Treccani e le mostre SouthOutThere alla Biennale di Venezia e Copyright Italia all’Archivio di Stato di Roma. Con Obliquestudio ha realizzato l’immagine del Premio Terzani e le monografiche su El Lissitzky al Mart di Rovereto e a Pierpaolo Mittica alla Galleria Bertoja di Pordenone. In collaborazione con Giovanna Durì ha progettato le mostre dedicate agli illustratori Toccafondo e Gabriella Giandelli. A Fabrica è stato grafico e art director della rivista Colors. All’Università luav di Venezia è stato assistente ai laboratori e ai workshop con Ginette Caron, Artemio Croatto, Francesco Messina, Laura Morandini, Massimo Pitis e R. Roger Remington.
Trova nella creatività, nello scambio e nella collaborazione con diversi ambiti creativi il vero valore aggiunto di ogni suo lavoro.
Attualmente continua la sua attività presso il suo studio nella provincia di Udine e, dal 2025, insegna Progettazione di allestimenti all’Accademia di Belle Arti di Udine GB Tiepolo.
Cristian Malisan nasce a Udine nel 1975, studia architettura allo IUAV di Venezia e nel medesimo istituto si laurea in Design. Dopo varie esperienze, dal 2009 al 2016, è stato co-titolare dello studio Barazzuol/Malisan. Nel 2016 apre a Udine lo Studio Malisan occupandosi di direzione creativa ed artistica per varie aziende, prevalentemente nei settori dell’arredamento, dell’illuminazione, della moda e del food. Oltre alla consulenza strategica ed alla creatività per l’immagine delle aziende si occupa di graphic design, di product design, di interior, di progetti per il branding e di progetti creativi per l’advertising. Ha tenuto workshop e lezioni per i corsi di graphic design allo IUAV di Venezia e l’Accademia Tiepolo di Udine.
Cristiana Ardoino è graphic designer e docente che opera trasversalmente nei campi del design visivo, del branding, della didattica e della comunicazione digitale. Insegna al biennio specialistico in Communication Design presso l’Accademia di Belle Arti di Udine GB Tiepolo con un focus sui nuovi media e sulla narrazione visiva. Collabora come graphic designer con la digital agency Creare Passaparola, sviluppando progetti di identità visiva, storytelling e comunicazione per enti culturali e imprese. La sua ricerca si fonda sul dialogo tra manualità, emozione e linguaggi contemporanei, con uno sguardo sempre attento alla tradizione visiva.
È inoltre docente e coordinatrice presso il centro di formazione professionale CSG “Giovanni Micesio” di Udine, dove si occupa di grafica, social media e tecniche multimediali. Conduce laboratori e workshop in contesti formativi e culturali, promuovendo un approccio progettuale sperimentale e consapevole, orientato allo sviluppo delle potenzialità espressive individuali.
Damon Pittman nasce a Washington D.C. e per oltre vent’anni ha lavorato nell’ambito delle vendite e del marketing in città come Amsterdam, Londra, New York, Parigi e Milano. Laureato in Clothing, Textiles, and Fashion Design, ha sempre nutrito un forte interesse per tutto ciò che riguarda il mondo della moda: dall’identità di brand agli studi di design, dai punti vendita alle migliori strategie per promuovere prodotti e collezioni. La sua esperienza professionale comprende ruoli nel Retail Management per aziende come Coach Leatherware e Polo Ralph Lauren. Dal 2009 ha lavorato con NABA e Domus Academy, tenendo corsi di Fashion Marketing e Consumer Behavior; dal 2017 è docente anche alla LIUC, dove tiene diversi corsi dedicati al business design imprenditoriale.
Daniele Balcon si è formato all’Università luav di Venezia e nel 2008, insieme ad altri soci, fonda Studio Visuale. Numerosi sono i progetti sviluppati negli ambiti del digitale e del branding, nei quali si mescolano le competenze derivate da una formazione “grafica” tradizionale con quelle derivate dall’esperienza professionale in ambito multimediale. Tra i principali clienti in ambito aziendale figurano Technogym, De Longhi, Tecnica Group, Montura, Kask, Selle Royal, Irinox e Nardi Outdoor; in ambito culturale, invece, l’Archivio Segreto Vaticano, l’Università di Oxford, Zètema Progetto Cultura, Arte Sella, Palazzo Reale di Napoli, l’Archivio del Moderno (Svizzera) e M9 Museo del ‘900. Dal 2007 è impegnato nella didattica presso l’Università luav di Venezia, l’Università di San Marino e lo IED di Venezia. Ha inoltre tenuto lezioni e conferenze presso l’Università degli Studi di Bologna, lo IED di Firenze, i convegni Aiap e in altri contesti di alta formazione.
Davide Bon ha conseguito il diploma di Perito Aziendale e Corrispondente in Lingue Estere (tedesco, inglese, francese) presso l’I.T.C. “Cecilia Deganutti” di Udine. Ha poi frequentato l’Università degli Studi di Udine, laureandosi con il massimo dei voti e la lode in Lingue e Letterature Straniere (tedesco e inglese), discutendo una tesi in Didattica delle Lingue Moderne. Successivamente ha frequentato vari corsi di lingue presso Scuole in Inghilterra, Austria e Francia. Nel corso della sua carriera ha collaborato con diverse scuole private ed enti come docente di lingue, nonché con Studi di Traduzione e Centri Linguistici in qualità di traduttore e interprete. Ha svolto attività di ricerca presso l’Università degli Studi di Udine, Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, e collaborato con il Centro d’Arte Contemporanea di Villa Manin a Passariano di Codroipo (UD) come traduttore e interprete. Ha ricoperto vari incarichi di docenza presso numerose scuole statali di primo e secondo grado della provincia di Udine. Negli ultimi anni insegna inglese e geografia CLIL in inglese presso il Liceo Scientifico Sportivo e il Liceo delle Scienze Applicate dell’Istituto Scolastico Paritario “Volta” di Udine, oltre a inglese, tedesco e francese presso il corso di “Recupero Anni” del medesimo istituto. Parallelamente insegna lingua inglese presso l’Accademia di Belle Arti di Udine GB Tiepolo nei corsi di Graphic Design per l’Impresa, Design e Architettura d’Interni e Pittura e Arti Visive. Tiene inoltre corsi di lingua inglese, sia in ambito scolastico che individuale, finalizzati alla preparazione e al conseguimento delle principali Certificazioni Linguistiche Cambridge.
Davide Ferrario si appassiona al mondo della grafica sin dalle scuole superiore e decide di compiere gli studi nel campo grafico e delle arti visive studiando e laureandosi in Graphic Design allo IED di Milano. Nel 2018 fonda 5X Letterpress, un progetto che lavora nel mondo della stampa tipografica e del graphic design contemporaneo. La peculiarità del progetto è la ricerca, la sperimentazione e la produzione basata esclusivamente sull’utilizzo di vecchi torchi tipografici, caratteri mobili e qualsiasi superficie inchiostratile e stampabile. Accanto all’attività artistica, 5X Letterpress affianca anche agenzie e professionisti del settore per progetti di art direction, grafica e stampa.
Davide Marchionni si muove da sempre tra arti visive e pubblicità: da Trieste a Milano, fino a New York – e poi di nuovo on the road attraverso l’Europa e l’Asia Minore, raccontando storie con fotografia e droni. Dopo aver esposto in Aperto 95 alla Biennale di Venezia, ha trascorso vent’anni in agenzie globali curando campagne per brand internazionali. Oggi unisce viaggio, design e storytelling per dare forma a identità visive forti e coinvolgenti. Il suo metodo didattico è diretto, veloce e radicato nella pratica creativa reale. Si muove tra studio, aula e viaggi on the road, sempre in cerca di nuovi modi per vedere e creare.
Diego Antonio Collovini nasce nel 1953 e si laurea in Filosofia all’Università di Padova. Ha pubblicato saggi di Estetica, Storia dell’Arte, Sociologia e Filosofia dell’Arte nelle seguenti riviste: Flash Art, Arte Contemporanea News, Titolo, Tema Celeste, Nexus, Nuova Meta e Quaderni della Face. Ha pubblicato due importanti saggi per la Sovrintendenza ai Beni Culturali del Veneto, I futuristi nella prima guerra Mondiale (2015) in La memoria della Prima Guerra Mondiale; e Rinascimento tra Veneto e Friuli, 1450-1550 testo per la mostra da lui ideata come assessore nel 2010: Tra il Livenza e Tagliamento, arte e cultura a Portogruaro e nel territorio concordiese tra XV e XVI secolo. È autore di monografie su Antonio Carneo (1637-1692) e Luigi Russolo (1885-1947).
È del 2021 il suo romanzo storico Il Sorriso di Antonello, vicende di un pittore nel XVI sec. Ha insegnato Estetica – Teoria del Gusto al Centro Universitario di Treviso, Teoria e Storia del Restauro all’Accademia di Belle Arti di Venezia (suo il saggio nell’Annuario 2015: Sul Restauro dell’Arte Contemporanea) e Storia dell’Arte Moderna all’Accademia di Belle Arti di Udine GB Tiepolo.
Diego Ersetig è architetto e dottore di ricerca in Ingegneria Civile e Ambientale, libero professionista. Dal 1996 si occupa di rappresentazione, disegno e modellazione tridimensionale, sia in campo lavorativo collaborando con numerosi studi e società di progettazione (architettura, grafica e meccanica) che in ambito accademico in qualità di docente presso l’Università, l’Accademia delle Belle Arti, la scuola secondaria di secondo grado e diversi enti di formazione. È autore di diverse pubblicazioni inerenti al disegno e alla rappresentazione digitale ed è ideatore di un piano velico innovativo per barche a vela e catamarani, che ha portato alla registrazione di uno specifico brevetto.
Dimitri Waltritsch si forma all’Istituto Universitario di Architettura di Venezia, dove nel 1992 consegue la laurea a pieni voti in Architettura, e al Berlage Institute di Amsterdam, ottenendo nel 1996 il Master of Excellence in Architecture. Dopo un lungo periodo di formazione professionale in vari paesi europei e in Giappone (de Architecten Cie Amsterdam, Renzo Piano Building Workshop Parigi, Ashihara International Tokyo), nel 2001 fonda lo studio waltritsch a+u I architetti urbanisti, che si occupa di architettura, restauro, progettazione d’ interni e progettazione urbanistica. Tra i suoi progetti si ricordano il Piano di attuazione urbanistica per 1.000 nuove residenze e servizi CasaNova a Bolzano, il Piano strategico di ristrutturazione urbanistica del quartiere Giustiniano Imperatore a Roma, il masterplan Star of Gazprom a Mosca, il centro culturale KBcenter e la Mediateca Provinciale Ugo Casiraghi a Gorizia, la sede della società Cogeco a Trieste, il padiglione temporaneo Endless Summer alla 7a Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia e la ristrutturazione e ampliamento del Palasport Filiput a Ronchi dei Legionari. Tra i progetti in corso figurano il masterplan The International Community of Jia Ding a Shanghai e la sede della Biblioteca Nazionale degli Studi Slovena all’interno del Palazzo Trovski Dom dell’arch. Max Fabiani di Gorizia. I suoi progetti e le realizzazioni sono stati pubblicati in libri e riviste di settore in Italia, Cina, Germania, Paesi Bassi, Slovenia, Spagna, Portogallo, Francia, Austria, Svizzera, Croazia, Repubblica Ceca, India, Corea, Iran, Malesia e Singapore, e sono stati esposti alla Biennale di Architettura di Venezia, alla Berlage Gallery di Amsterdam, al municipio di Den Haag, all’Avary Hall della Columbia University di New York e al World Congress of Architecture UIA 2011 a Tokyo. Negli ultimi dieci anni è stato professore a contratto di Composizione Architettonica presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Trieste e di Progettazione Architettonica del Recupero Urbano presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Ferrara. E componente del Comitato d’indirizzo scientifico dell’Ente regionale per il patrimonio culturale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – ERPAC e del Comitato scientifico della European Rural Town Society, ed è stato membro della Giuria in prestigiosi premi internazionali come l’Österreicher Bauherren Preis, l’Innodesign France, il Golden Creativity Award a Pechino e l’Inol Interior Design Award a Foshan. Ha tenuto conferenze alla Columbia University di New York, al Berlage Institute di Amsterdam, alle Haus der Architektur di Graz e Klagenfurt, alla Biennale di Architettura di Venezia, presso le Facoltà di Architettura di Trieste, Venezia, Firenze, Milano e Ferrara, all’Istituto Krost di Mosca, al Feng Yu Zhu di Shanghai e al Global Design Meeting di Pechino.
Eleonora Castellarin è designer e ricercatrice nell’ambito del progetto. Si appassiona a questa professione quando, al termine delle scuole superiori, ha incontrato il Bauhaus e l’idea che attraverso il progetto degli oggetti e degli ambienti del quotidiano fosse possibile intervenire sulla qualità della vita delle persone. Dopo la laurea triennale in Disegno Industriale presso l’IUAV di Venezia, perfeziona gli studi con il Master in Product Design all’ECAL di Losanna, dove collabora poi come assistente alla didattica affiancando insegnanti e studenti internazionali nello sviluppo di progetti di laboratorio e di ricerca. Durante gli anni a Losanna avvia la propria attività come ricercatrice e progettista freelance. Dal 2015 collabora stabilmente alla ricerca e alla realizzazione dei progetti con lo Studio Monica Graffeo e parallelamente partecipa a progetti di respiro internazionale, focalizzandosi in particolare sulla storia degli oggetti in relazione ad aspetti culturali e sociali.
Per Elisa Barile non passa giorno senza che un foglio accolga un suo appunto, uno schizzo, un’intuizione. Fotografa dettagli, materiali, luci: piccole tracce visive che custodiscono idee. Per lei il design nasce così, da un’osservazione curiosa, da uno sguardo che si sofferma, dando senso, smaterializzando. Questa spinta verso la narrazione visiva e progettuale l’ha portata, in oltre quindici anni di lavoro, a esplorare il design industriale, la comunicazione e lo sviluppo prodotto in diversi ambiti: dal giocattolo con Trudi, allo sport con Rollerblade, dalla moda all’upcycling. Ha seguito ogni fase del processo, dalla ricerca alla produzione, passando attraverso la prototipazione. Oggi, grazie alla specializzazione in Digital Storytelling, collabora con aziende, realtà emergenti e festival come il Far East Film Festival e Udin&Jazz, costruendo immagini anche attraverso le parole.
Elisa Furlan è Laureata in Relazioni Pubbliche ed ha conseguito la certificazione Google “UX Design”. Dal 2009 ha lavorato per agenzie Web e di comunicazione in progetti di editoria, marketing e design. Dal 2014 lavora presso infoFactory dove si occupa in modo specifico di progettazione e design di sistemi web e mobile in diversi settori utilizzano il metodo User Experience Design basato anche sulla realizzazione di prototipi interattivi. Ha inoltre sviluppato competenze di sviluppo front end di soluzioni Web e gestisce i progetti e le relazioni con gli sviluppatori utilizzando metodi agili (SCRUM). Le sue competenze tecniche riguardano inoltre l’utilizzo avanzato di Photoshop, Illustrator, Indesign e Sketch, Xd e Figma. Dal 2017 è inoltre docente del corso di User Experience Design nell’ambito delle attività di didattiche del Consorzio Friuli Formazione e di Ecipa FVG.
Ernesto Zanotti è un motion designer con oltre dieci anni di esperienza in animazione digitale 2D, post-produzione e motion graphics per advertising, eventi e spettacoli live. Dopo la laurea in Scienze e Tecnologie Multimediali all’Università di Udine nel 2006, inizia a lavorare come freelance con lo pseudonimo Playpics, collaborando allo sviluppo di progetti per brand affermati come Lodes, Blinkist, illycaffè, Discovery Italia, e per eventi e festival tra cui La Notte della Taranta, BergamoScienza e Far East Film Festival. Dal 2018 collabora con lo studio Galattico alla realizzazione dei visual per i tour live di importanti artisti italiani tra cui Daniele Silvestri, Alessandra Amoroso, Diodato, Ultimo e Calcutta. Da anni affianca all’attività professionale quella formativa: è stato docente di Laboratorio per Advertising all’Università di Udine (cdl in Relazioni Pubbliche 2011-2017), Video Animazione allo IUAV di Venezia (Master Digital Exhibit 2020) e, dal 2021, insegna Motion Graphic presso l’Accademia di Belle Arti di Udine GB Tiepolo.
Eva Comuzzi è storica dell’arte, docente e curatrice. Laureata in Conservazione dei Beni Culturali, si specializza nell’operato delle giovani generazioni presso la Galleria d’Arte Contemporanea di Monfalcone. Nel 2014 e nel 2016 viene selezionata in due università estive presso il Centre Pompidou e la Kent University di Parigi e collabora con l’Ambasciata Italiana e l’Ars Aevi Museum di Sarajevo. Successivamente fonda NASAC (Nuova Accademia delle Arti Storico-Artistiche Contemporanee), progetto itinerante e trasversale volto a far conoscere e divulgare le arti e la loro connessione con le altre discipline attraverso mostre, residenze d’artista e lezioni d’arte. A questo proposito, nel 2025 consegue il Diploma in Magister Salutis presso l’Accademia I.G.E.A di Milano, fondata dalla psichiatra e psicanalista Erica Francesca Poli, discutendo la tesi “Una curatrice fra le curanderas. Viaggio nella neuroestetica in 40 giorni’. È coordinatrice dell’unità di Neuroestetica dell’Accademia sopra citata.
Fabio Turchini è laureato in Filosofia, specializzato in discipline a indirizzo psicologico, e svolge la propria attività professionale come formatore, consulente, pubblicista e docente di management, sviluppo organizzativo ed Etica della Comunicazione. Come attore, sceneggiatore e regista ha curato spettacoli condotti mediante l’intreccio di diversi registri espressivi (teatro, danza, musica, immagini), sviluppati anche in relazione alle sue attività in ambito formativo d’impresa. Già docente presso il Politecnico di Milano nel Master universitario di Primo Livello in Interior Retail Design and Management, insegna Etica della Comunicazione all’Accademia di Belle Arti di Udine GB Tiepolo. È Presidente di Eupragma SRL e membro del CDA del Comitato di San Floriano, che sovraintende la Mostra Internazionale di Illegio (UD), ed è spesso coinvolto nell’introduzione critica di mostre di pittura.
Fausto Deganutti ha conseguito un diploma quinquennale in Pittura presso l’Accademia di Venezia, discutendo la tesi con la prof.ssa Maifredi. Successivamente ha ottenuto la laurea magistrale in Conservazione dei Beni Culturali presso l’Università di Udine. Pittore attivo, possiede uno studio a Udine, dove accoglie e supporta giovani artisti alle loro prime esperienze espositive. Nel corso della sua carriera ha realizzato numerose mostre personali, sia in Italia che all’estero, presentando lavori di pittura, scultura e ceramica. È inoltre autore di diversi libri dedicati all’arte in Friuli. Da dieci anni insegna Storia dell’arte contemporanea presso l’Accademia Tiepolo. Attualmente è presidente del CIANS (Coordinamento Istituzioni AFAM non statali), che riunisce 27 tra le principali Accademie non statali italiane.
Federica Deganutti è psicologa e psicoterapeuta, oltre che docente di scuola primaria. Ha studiato Psicologia a indirizzo Clinico e di Comunità ad orientamento Dinamico (Vecchio Ordinamento) presso l’Università degli Studi di Padova, dove ha conseguito la laurea e l’abilitazione all’esercizio della professione di psicologo. Ha poi acquisito il Diploma di Specializzazione in Psicoterapia Psicoanalitico Fenomenologica presso l’Istituto Aretusa di Giorgio Maria Ferlini. Lavora come libera professionista oltre ad essere docente in una scuola primaria di Pordenone dal 2005.
Federico Favot è sceneggiatore, headwriter e creative producer, diplomato alla Scuola Holden di Torino. Nel corso della sua carriera ha firmato oltre 100 episodi di serialità e ne ha editati più di 200, scrivendo anche film, libri, podcast, pubblicità e webserie. Fondatore di tre aziende, ha collaborato con vari brand e ha ideato un software di scrittura. TEDx speaker, insegna storytelling, narrazione seriale e creatività. Insieme a Jacopo Perfetti ha creato Prompt Design, la prima Academy in Italia dedicata al prompting per l’IA generativa, mentre con Edoardo Scognamiglio ha ideato e conduce Hacking Creativity, un podcast con oltre 400 puntate. Ogni settimana pubblica Gratitude Polaroid, la sua newsletter.
Filippo Saponaro (1973), nato e cresciuto a Ferrara, una volta raggiunta la maggiore età va a vivere a Venezia per frequentare lo Iuav. Qui entra in contatto con molti studenti friulani e, una volta laureato, decide di trasferirsi a Udine dove conosce diversi architetti, grafici e artisti della regione. Diviene parte dello studio Oxsimoro Architetti e in seguito inizia una collaborazione con Marco Viola, occupandosi di progettazione d’interni, design e allestimento di varie tipologie di eventi. Nel 2012 fonda il proprio studio che si occupa di architettura, ristrutturazioni, progettazione d’interni, design, progettazione di uffici e showroom. Appassionato di architetture effimere, progetta allestimenti per fiere, mostre ed eventi. Nel tempo focalizza il proprio interesse sugli interni, ponendo una particolare attenzione agli oggetti che li compongono, ai dettagli e alle emozioni che gli spazi architettonici trasmettono. Convinto che sia l’atmosfera a rendere “bella” un’architettura – e non semplicemente forme, stili, materiali o regole costruttive – il benessere della persona diviene l’obiettivo a cui tendere attraverso la qualità estetica e funzionale dei luoghi progettati. Lo Studio ha collaborato e collabora con aziende prestigiose del design e di altri settori: Fundermax, Fantoni, Ideaeffe srl, Gervasoni, Ilve, Lago, Glass Idromassaggi, Cizeta, L’Abbate, Bauer 1882, Dielle gruppo Doimo, Derve, Acheo, Snaidero, Klarco, Missoni Home, Pittinigroup, Metalworld, Itp Warsavia, Awm, Neuvia, Albatros, Nice group, Università degli studi di Udine e Università del Camerun.
Giordano Zennaro studia Disegno Industriale allo IUAV di Venezia, dove si laurea con lode. Durante il percorso accademico ha la fortuna di conoscere Francesco Messina e di svolgere una breve esperienza formativa al Polystudio, con il quale continuerà a collaborare nel corso della sua carriera. Dopo la laurea fonda Giotto Creative Studio, dove ricopre il ruolo di direttore creativo. Qui si occupa di diversi ambiti del graphic design, lavorando come designer e consulente su sistemi di identità visiva, progetti editoriali, segnaletica, infodesign, siti web e illustrazione. Negli anni mantiene un legame costante con il mondo accademico, ricoprendo incarichi di docenza presso lo IUAV di Venezia, l’Accademia di Belle Arti di Udine GB Tiepolo e lo IULM di Milano. Come progettista collabora con realtà pubbliche e private in ambito culturale e d’impresa, tra cui Bompiani, Istituto Treccani, Marsilio Editore, Danieli Group, Gea Group, Milan Ingegneria, IUAV di Venezia, Accademia G.B. Tiepolo, Global Campus of Human Rights e Comune di Trieste.
Giorgio Cedolin si interessa al design della comunicazione durante gli studi di Architettura presso lo IUAV di Venezia, seguendo i corsi di Sergio Polano ed entrando in contatto con progettisti come Enrico Campani, Giorgio Camuffo, Gianluigi Pescolderung, Leonardo Sonnoli e Pier Paolo Vetta. Subito dopo la laurea si dedica all’attività didattica e a quella professionale. In ambito didattico, presso lo IUAV di Venezia, collabora con Evelina Bazzo, Enrico Camplani, Ginette Caron, Michael Klar, Gianluigi Pescolderung e Massimo Pitis. Dal 2009 insegna Tipografia nel corso di laurea triennale in Disegno Industriale dello IUAV e, dal 2018, anche presso l’Accademia di Belle Arti di Udine GB Tiepolo. Nel 2017 consegue un dottorato di ricerca in Scienze del Design con una tesi sulle qualità espressive della tipografia. In ambito professionale opera come designer della comunicazione, spaziando dall’immagine coordinata alla progettazione editoriale, fino all’allestimento grafico d’ambiente.
Giovanni Cavassori, friulano d’origine, si forma al Liceo Artistico di Venezia e frequenta il corso di scenografia all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Inizia giovanissimo a collaborare come illustratore per le più autorevoli agenzie pubblicitarie italiane, diventando uno degli illustratori di riferimento del mondo pubblicitario. Nel 1978 firma l’immagine ufficiale della Biennale d’Arte di Venezia. Collabora per l’editoria con le più importanti case editrici italiane e inventa per l’industria cartotecnica nuovi character. Dopo un’esperienza negli Stati Uniti come disegnatore di fumetti per la Marvel Comics, inizia a Firenze una nuova esperienza nel settore del toy design, con i più importanti brand nazionali ed internazionali. Nel 2000 si trasferisce a Verona, dove amplia ulteriormente le proprie competenze, approdando al product design nel settore del gift. L’insegnamento in scuole pubbliche ed istituti privati è un un’attività che si protrae negli anni. Parallelamente alle sue attività di tipo produttivo e didattico, opera in campo artistico. Dalla scultura, alla pittura tradizionale, al disegno: un percorso di sperimentazione creativa e tecnica in continua evoluzione. Numerose sono negli anni le mostre personali e collettive, a livello nazionale ed internazionale, alle quali ha partecipato con le sue opere. Vive e lavora a Colloredo di Monte Albano (Udine).
Irene Tosoratti considera la comunicazione la sua forma d’arte. Dopo anni di esperienza in agenzie pubblicitarie, ha deciso di mettersi in proprio e di seguire il suo cuore aiutando le persone e le aziende a raccontare il bello che fanno ogni giorno. Ama viaggiare, esplorare luoghi sconosciuti e conoscere persone provenienti da culture diverse, ma la vera forza è la sua curiosità e la voglia di sperimentare, per questo continua a formarsi e acquisire sempre nuove competenze. Quando non lavora, si perde tra le pagine dei libri, guarda documentari o serie tv, e si diverte a coltivare le proprie passioni. Insegna Applicazioni Digitali per l’arte all’Accademia di Belle Arti di Udine GB Tiepolo, con la speranza di ispirare e motivare chiunque abbia voglia di imparare. La sua filosofia? Affrontare la vita con il sorriso!
Ivan Crico nasce a Gorizia il 1° novembre 1968. Ha iniziato a studiare pittura fin da giovane, laureandosi all’Accademia di Belle Arti di Venezia. In parallelo alla sua attività artistica, si occupa anche di critica e attività letteraria. Nel 2019, su invito di Giorgio Agamben, ha curato per Quodlibet la traduzione poetica delle opere di Pier Paolo Pasolini intitolata: I Turcs tal Friûl. Nello stesso anno viene pubblicata un’antologia delle sue opere (1989-2018), L’antro siel del mondo, LietoColle – Fondazione Pordenone legge, a cura di Elenio Cicchini e Nicoletta di Vita, con una introduzione di Agamben, nella collana Gialla Oro, curata da Augusto Pivanti. Numerosi studiosi italiani hanno studiato le sue opere artistiche e letterarie, tra cui Giorgio Agamben, Antonella Anedda, Mario Benedetti, Franco Brevini, Manuel Cohen, Milo De Angelis, Gianni D’Elia, Franco Loi, Giovanni Tesio, Laura Safred. Ha lavorato nel campo del design d’interni, del restauro e della decorazione per alcune delle principali aziende internazionali del settore. Dopo aver partecipato a diverse esposizioni in Italia e all’estero, nel 2019 il MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma gli ha dedicato un’importante mostra sul suo ultimo progetto artistico.
Laura Morandini si occupa principalmente di progetti culturali, editoria di pregio e comunicazione visiva per enti, musei e aziende. Ha seguito la progettazione grafica di volumi e collane dedicate all’arte antica e contemporanea, al design, all’architettura e alla fotografia, per i più importanti editori nazionali. Ha inoltre seguito numerosi progetti d’immagine e allestimenti per musei italiani e mostre d’arte, sviluppando percorsi espositivi multisensoriali e accessibili secondo i principi del “design for all”. Si è occupata di festival e numerosi eventi artistici. Ha sviluppato progetti per enti e società, per privati e pubblici. È consulente d’immagine dell’Università degli Studi di Udine e ha creato il progetto “multiverso”, una piattaforma culturale che si articola in rivista, web ed eventi, che ha come riferimento la multidisciplinarietà. È iscritta all’Aiap, Associazione italiana Progettazione per la Comunicazione Visiva, che diffonde la cultura del progetto grafico con responsabilità e rispetto all’impatto sociale, culturale e ambientale. Svolge attività didattica presso l’Accademia di Belle Arti di Udine GB Tiepolo dall’anno della sua costituzione e dal 2010 all’Università IUAV di Venezia. Ha insegnato al Master in Comunicazione Management e Nuovi Media dell’Università IUAV di San Marino. Lavora a Udine in Cdm Associati, studio che ha fondato nel 1987.
Lorella Agnoletto si è laureata in Disegno Industriale allo IUAV di Venezia, vive e lavora a Pordenone. Nel 1998 inizia l’attività lavorativa occupandosi di interior design negli ambiti più diversi dell’industria e dell’artigianato: negozi, locali pubblici e interni privati. Sono questi i progetti in cui sviluppa la sua sensibilità per gli spazi, l’architettura, gli arredi e i materiali. Segue inoltre la progettazione di show-rooms ed allestimenti fieristici. Dal 2005 collabora con studi di comunicazione e design ed in particolare nasce un sodalizio con il designer Stefano Spessotto, con cui lavora in modo continuativo fino al 2016, specializzandosi in maniera approfondita nella progettazione di prodotto e nella grafica. Dal 2017 continua da sola la sua attività di designer e consulente per le aziende, sia in collaborazione con agenzie di comunicazione che in maniera autonoma.
Lorenzo Toso studia Disegno Industriale allo IUAV di Venezia e prosegue la sua formazione all’ISIA di Urbino, dove consegue il Diploma Accademico di II livello. Arricchisce il proprio percorso con un periodo di studio in Svizzera. Inizia la sua carriera nei Paesi Bassi collaborando con lo studio Joost Grootens, dove si occupa di visualizzazione dati, cartografia e progetti editoriali. Rientrato in Italia, lavora con diversi studi di comunicazione in Veneto, sviluppando progetti per istituzioni pubbliche e private nei campi dell’identità visiva, dell’editoria e del web. Dal 2016 affianca all’attività professionale la collaborazione didattica con l’Università IUAV di Venezia e, dal 2022, con l’Accademia di Belle Arti di Udine GB Tiepolo. Nel 2016 è stato premiato con il Gold e il Jury Prize agli European Design Awards di Vienna.
Luca Fattore si occupa di comunicazione visiva e direzione creativa. Dal 2017 è parte di Multiplo, studio di progettazione con sedi a Padova e Milano, dove sviluppa strategie cross-media e progetti editoriali in ambito moda, furniture, arte e architettura. Nel 2019 Casino Luxembourg commissiona a Multiplo il progetto grafico del padiglione Lussemburgo alla 58° Biennale d’Arte Contemporanea di Venezia. Tra i clienti dello studio: 70Materia, Fondazione Alberto Peruzzo, Fope, Italian Council, Mondadori Electa Editore, Museo del Novecento di Milano, Reggia di Caserta, Skinnerboox e UBS Bank Switzerland. Dal 2016 affianca all’attività professionale quella di docente a contratto, tenendo corsi e workshop presso l’Accademia di Belle Arti di Udine GB Tiepolo, H-FARM Campus, IUAV e Scuola Italiana Design. Si è formato presso l’Università IUAV di Venezia, conseguendo nel 2012 la laurea in Design Industriale. La sua tesi, dedicata alla customizzazione in ambito aziendale, è stata selezionata per l’ADI Design Index e per la mostra AIA “Millennis: La nuova scena della grafica italiana”. I suoi progetti sono stati esposti alla 5° Biennale di Grafica di Breda (NL) e alla 25° Biennale di Design di Ljubljana (SLO). Nel 2018 contribuisce a ADI “Italianism” presso il Ministero degli Affari Esteri. Nel 2023, con Multiplo, partecipa alla mostra “ITALY: A New Collective Landscape” all’ADI Design Museum di Milano e, nel 2024, all’HKDI Gallery di Hong Kong.
Luca Malisan è un artista 2D/3D attivo dal 2007 e ha collaborato per le principali case editrici di fumetti in Francia, Italia e Stati Uniti pubblicando decine di titoli. Dal 2019 estende la sua attività ai settori dell’animazione, CGI/VFX e contenuti interattivi, continuando a esplorare tecniche digitali e software per illustrazione, fotoritocco, grafica e modellazione 3D. La sua formazione in ingegneria informatica gli consente di padroneggiare funzionalità avanzate come scripting e automazione. Tiene corsi in ambiti creativi e tecnici rivolti a pubblici diversi, dai bambini delle scuole primarie fino a sessioni aziendali o individuali per adulti. È Blender Italia Association Certified Trainer (BIACI), la qualifica più alta riconosciuta ai formatori dall’Associazione Blender Italia.
Marco Tessarolo è regista, direttore della fotografia e fotografo italiano. Ha realizzato numerosi fashion film, spot pubblicitari e cortometraggi, oltre a curare la direzione della fotografia di diverse produzioni cinematografiche. Nel corso della sua carriera ha ricevuto vari premi e riconoscimenti: è vincitore del BFI London Film Festival nel 2009, dove ottiene anche un secondo posto nel 2010; ha vinto il TP Professional Italian Advertisers Award nel 2010 e nel 2012; nel 2013 ha ricevuto il premio per la miglior sceneggiatura al Roma Shortfilm; nel 2011 si è classificato al secondo posto ai Cannes Lions. Finalista invece nelle shortlist del New York Tribeca Film Festival, dello Shanghai Film Festival, del New Horizons Film Festival e del Barcelona World Congress. Diversi professionisti del settore hanno espresso valutazioni sul suo lavoro. Miggle Zheng, direttore di Provoke Films e editor di VokeModels Film TV a Tokyo, sottolinea la sua capacità di cogliere con eleganza la bellezza della vita e l’eccellenza del mondo che lo circonda, considerandolo un filmmaker impeccabile e un artista. Dante Spinotti, direttore della fotografia a Hollywood, evidenzia il talento, la creatività e la capacità di dare vita a video di alta qualità, dall’idea fino al risultato finale. Mike Musachio, membro della Hall of Fame for Advertising Professionals, rileva la forza delle sue idee e l’originalità del suo approccio creativo. Jeffrey Merrihue, CEO di Mofilm a Londra, lo definisce un autore molto apprezzato dalla loro community globale e sottolinea come i suoi lavori abbiano incontrato la soddisfazione di brand quali McDonald’s, Coca-Cola e Unilever. Eddie Enciu, direttore di VidAtlantic, osserva come il suo lavoro sia elegante, dotato di carattere e riconoscibile per stile, e considera la collaborazione con lui un elemento di valore per la presentazione professionale delle attrezzature dell’azienda.
Mark Anderson è un architetto e designer con oltre trent’anni di esperienza internazionale nel product e interior design, con una particolare attenzione alla cultura della materia, all’innovazione e alla sostenibilità. Laureato alla Rhode Island School of Design e con un Master in Architettura alla Syracuse University (USA), vive e lavora a Milano dal 1991, dove ha fondato lo studio Mark Anderson Design, attivo tra progetto, ricerca e curatela. E stato Direttore Accademico di Domus Academy, dove ha guidato lo sviluppo strategico e formativo di un’ampia offerta interdisciplinare di Master accreditati AFAM e Dual Award nei campi del Design, della Moda, dell’Experience e del Business; in precedenza ha ricoperto lo stesso ruolo presso la Scuola di Design Milano dell’Istituto Marangoni. Presso l’Accademia di Belle Arti di Udine GB Tiepolo, insegna nel corso triennale di Product Design. La sua didattica promuove un approccio integrato che unisce ricerca progettuale, pensiero critico e cultura del fare, con particolare focus sulla sperimentazione materica e ai processi innovativi.
Marta Lorenza Naddeo è architetto, specializzata nel settore del vetro artistico e dell’illuminazione Torinese, si laurea in Architettura al Politecnico di Torino nel 2003 e inizia subito a lavorare per alcuni studi di architettura, focalizzando la sua attenzione sulla progettazione d’interni e sull’arredo su misura. Grazie a queste esperienze comincia a maturare un forte interesse per lo sviluppo del prodotto e l’arredamento. Nel 2007, a seguito del trasferimento in Veneto, entra in contatto con il mondo ricco di tradizione del vetro softiato. Qui ha inizio il suo percorso nel settore dell’illuminazione decorativa. Lavora alla progettazione di prodotti luminosi, sviluppando per diverse aziende nuove collezioni di lampade e installazioni custom. Tra le sue collaborazioni più importanti ci sono nomi come Barovier&Toso, Venini, Multiforme e Siru lighting. Lavora a stretto contatto con la fornace dove studia e impara, seguendo ogni passaggio dell’intero percorso che porta alla creazione del manufatto. Il suo know-how unisce competenze tecniche legate all’ingegnerizzazione e allo studio della luce a una visione creativa che guida lo sviluppo finale del prodotto.
Martina Lepore fa libri, principalmente. È anche una pensatrice, un amante dell’ascolto attivo, una lettrice, una rockstar; insomma, una progettista grafica. Da sempre interessata alle discipline umanistiche, dopo il diploma al liceo artistico ha seguito l’istinto che l’ha guidata verso il lavoro, ricoprendo una posizione di graphie e web designer junior. In parallelo al lavoro, ha mantenuto attiva la voglia di studiare e formarsi, attraverso corsi professionali e percorsi autodidattici. Nel 2017 la svolta: ha deciso di iscriversi all’Accademia di Belle Arti di Udine GB Tiepolo, indirizzo Graphic Design per l’Impresa. Si è immersa in questo mondo, affamata di sapere, diventando assistente volontaria del corso di Fotografia Digitale, affiancando il docente Marco Covi. Dopo la laurea triennale e un tirocinio particolarmente formativo presso lo Studio Fionda di Torino, ha proseguito gli studi iscrivendosi all’ISIA di Urbino, indirizzo Grafica Editoriale. Si laurea nel 2024, con la supervisione di Irene Bacchi e Leonardo Sonnoli, con una tesi monografica sulla progettista milanese Claudia Morgagni, che sarà pubblicata da AIAP Edizioni. Libera professionista dal 2025, ha lavorato come graphic designer a progetto dal 2018; all’Accademia di Belle Arti di Udine GB Tiepolo ha ricoperto la posizione di co-docente di Fotografia Digitale nell’a.a. 2023-2024 e di Progettazione Grafica I nell’a.a. 2024-2025.
Mary Marson nasce nel 1981 a Latisana. Designer e art director, si forma allo IUAV di Venezia, studiando Disegno Industriale e Comunicazioni Visive e Multimediali. Dal 2007 lavora in Heads Collective, studio creativo con sede a Treviso, attivo nei campi del design, della comunicazione visiva e dei progetti culturali. Ha maturato esperienza in diversi ambiti e con varie tipologie di clienti, lavorando su progetti che includono identità visiva, immagine coordinata e campagne di comunicazione. La formazione rappresenta per lei un momento importante di confronto e crescita, un’opportunità per mettere in dialogo esperienza e nuove idee.
Masha Fedele è esperta in Comunicazione Digitale e Social Media Marketing. Opera come consulente per imprese e agenzie di comunicazione, orientandole all’utilizzo della tecnologia digitale in ambito promozionale e nella gestione delle campagne di social media ADV. Presso l’Accademia di Belle Arti di Udine GB Tiepolo insegna Teoria e Metodo dei Mass Media nel Corso di laurea in Graphic Design per l’Impresa e tiene i corsi di Web Marketing e Comunicazione per il MITA. Presso l’Università degli Studi di Udine, all’interno del Dipartimento di Scienze Matematiche, Informatiche e Fisiche, è docente di Digital Communication Design per il Corso di laurea in Comunicazione Multimediale e Tecnologia dell’Informazione.
Massimo Poldelmengo nasce a Pordenone nel 1964, si forma all’Accademia di Belle Arti di Venezia e completa gli studi alla Facoltà di Belle Arti di Madrid. Ancora studente ottiene una borsa di studio della Galleria Bevilacqua La Masa di Venezia. Artista poliedrico, opera nei campi della fotografia, della grafica d’arte, della pittura e nella realizzazione di sculture monumentali site-specific. Collabora a progetti che lo vedono affiancato ad architetti nella valorizzazione artistica di spazi pubblici, privati e religiosi. Nel 2006 vince il concorso bandito della CEI per la chiesa del Sacro Cuore di Gesù a Baragalla (Reggio Emilia), realizzando la vetrata, il portone d’ingresso, il fonte battesimale e la custodia eucaristica. Nel 2009 ottiene il Premio In Sesto per un’installazione urbana a San Vito al Tagliamento. Nel 2018 vince il concorso per una scultura destinata al Polo Intermodale Trieste Airport (GO). Nel 2025 realizza il Memorile dedicato ai caduti civili dei bombardamenti del 1945 a Casarsa della Delizia, collocato nel cimitero della città. Sue opere sono presenti nelle collezioni della Galleria d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro a Venezia, nelle collezioni civiche di Udine e Pordenone, nella Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine e nella Fondazione Ado Furlan di Spilimbergo (PN).
Nicla Indrigo si laurea all’Università IUAV di Venezia nel 2003 e consegue il dottorato di ricerca presso l’Università di Udine. Dal 2006 è iscritta all’Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Udine e nello stesso anno apre, insieme ad Antonella Indrigo, lo studio professionale Indrigo Architetti. Dal 2008 è socia dell’Associazione per il Disegno Industriale e dal 2020 ne ricopre la presidenza della delegazione Friuli Venezia Giulia. Dal 2010 affianca all’attività professionale la docenza presso diverse università italiane. È membro della commissione nazionale “Handmade in Italy” dalla sua fondazione nel 2017. Si occupa di progettazione civile e di spazi urbani, cura allestimenti, mostre e convegni, e presta consulenza ad aziende nei settori dell’arredamento e della produzione industriale.
Nicola Nanut nasce a Udine nel 1965. Dopo gli studi classici si iscrive al corso di Architettura a Venezia, dove si laurea nel 1995. Negli stessi anni ha collaborato con il professor Heinz Tesar come assistente al corso di Progettazione 2 e nel 1996 apre il proprio studio professionale a Udine.
La professione di architetto gli permette di viaggiare e accumulare diverse esperienze professionali. Dal 1998 al 2001 lavora come progettista per i megastore del Gruppo Benetton e partecipa a numerosi concorsi nazionali e internazionali. Avvia collaborazioni con lo studio di architettura Mukerjie a Mumbai e con lo studio Kokai a Shanghai. Nel 2010 ha aperto una filiale dello studio a Tirana, in Albania, dove rimane fino al 2016. Dal 2020 ricopre il ruolo di Direttore Artistico presso l’azienda Il Giardino di Corten a Cassacco. Attualmente continua la propria attività presso lo studio di Udine in via Brenari e, dal 2024, insegna all’Accademia di Belle Arti di Udine GB Tiepolo.
Paolo Berlasso nasce a Palmanova (Udine) 1°8 novembre 1951. Si diploma al Liceo Artistico di Bologna nel 1971 e nello stesso anno si iscrive alla Facoltà di Architettura di Venezia, interrompendo gli studi, senza più riprenderli in quel settore, per assolvere agli obblighi militari nel 1973. Nei primi anni collabora con il Teatro Comunale di Bologna in occasione del “Maggio Musicale Fiorentino” (1970) e con un gruppo teatrale universitario per la “Stagione Teatrale Bolognese” (1971). In questo periodo realizza anche statue scenografiche per spettacoli presso la Comédie Française di Parigi. Dal 1975 al 2012 ha insegnato nella scuola media statale e, nel 1978 ha insegnato Disegno Geometrico e Storia dell’Arte al Corso per Disegnatori Pubblicitari presso 1I.R.Fo.P. di Udine. Ha collaborato inoltre con uno studio di architettura d’interni di Udine come progettista di arredamenti. E stato ideatore e organizzatore del Palio Teatrale Studentesco della città di Codroipo e dei Concerti domenicali di musica classica a Villa Manin. Nel 1996 consegue il diploma quadriennale in Pittura con tesi in Pittura e Storia dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia, seguito nel 2005 dal Diploma Accademico di Secondo Livello, l’equivalente della laurea specialistica, in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo, indirizzo Pittura, con 110/110. E ideatore e promotore del progetto per l’istituzione di un’Accademia di Belle Arti a Villa Manin di Passariano, Udine. Nel 1995, in qualità di Sindaco, organizza a Varmo il primo convegno (*Una Nuova Accademia – Un’accademia Nuova”) per la promozione del progetto d’istituzione di un’Accademia di Belle Arti nella Regione Friuli Venezia Giulia che nel novembre del 2001 trova concretezza con l’apertura e l’inizio del primo anno del Corso di Pittura della sezione staccata dell’Accademia di Venezia, a Villa Manin di Passariano. Coordina l’esposizione assieme ai docenti di Pittura, Decorazione e Storia dell’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, tra cui “L’arte degli Artisti” in occasione delle Universiadi Invernali nel Friuli Venezia Giulia in collaborazione con la Presidenza della Provincia di Pordenone, e realizza graficamente il catalogo per la mostra degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Venezia.
Paolo Omero è socio co-fondatore e CEO di InfoFactory, azienda nata nel 2005 come spin-off del Laboratorio di Intelligenza Artificiale dell’Università di Udine; si occupa di progettazione, design e sviluppo di software Web, mobile, loT e sistemi di lA generativa. Si laurea in Scienze dell’Informazione e consegue il dottorato di ricerca in E-learning e Knowledge Management. Dal 2003 ad oggi collabora come docente a contratto e come assistente didattico presso l’Università degli Studi di Udine, seguendo insegnamenti quali Tecnologie Web, Laboratorio di Tecnologie Web, Web Design, Architetture e Reti, Digital Publishing e Web Intelligence, Applicazioni Web. Dal 2014 al 2022 è stato docente di Web Design presso la Digital Academy (IFTS) di Friuli Formazione. Attualmente insegna Sistemi Informativi Aziendali (e modelli linguistici) nel corso di laurea in Ingegneria Gestionale all’Università di Udine e conduce corsi di formazione per imprenditori e aziende sull’Intelligenza Artificiale Generativa e sull’uso dei modelli linguistici in ambito professionale.
Paolo Puntin si laurea in Psicologia all’Università degli Studi di Trieste, si abilita all’esercizio della professione ed è iscritto all’Albo degli Psicologi del Friuli Venezia Giulia. Ha svolto attività di ricerca nel settore della neuropsicologia, studiando in modo particolare le relazioni tra percezione e lateralizzazione emisferica, i cui risultati sono stati pubblicati su una rivista scientifica internazionale. E docente di Teorie della percezione e Psicologia della Forma nei corsi di Graphic Design per l’Impresa e di Interior Design presso l’Accademia di Belle Arti di Udine GB Tiepolo. All’interno della stessa Accademia insegna nel biennio MITA e nel corso di Arteterapia. Parallelamente svolge attività di docenza nell’area delle tecniche di comunicazione e del rafforzamento delle potenzialità personali. Pluriennale l’esperienza nell’ambito della psicologia del lavoro e della formazione: orientatore e consulente per i bilanci di competenze, esperto nel settore delle tecniche di ricerca attiva del lavoro e nelle tecniche di selezione. Progetta e conduce laboratori e seminari volti a potenziare le capacità creative, le tecniche di problem solving e la gestione delle emozioni. Ha maturato significative esperienze nella progettazione e nella conauzione al progeta mnalzzat alla riabilitazione cognitvo comportamentale in sogget portator di disabilità psico-fisiche. Possiede inoltre l’idoneità e l’inserimento nella lista degli esperti per l’orientamento della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, con qualifica di orientatore Senior.
Pasquale Restucci, iscritto all’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della provincia di Udine (sez. B/a n. 1895), nasce a Napoli il 10 settembre 1961. Dopo il conseguimento della maturità tecnica, si specializza in design e comunicazione visiva presso lo IED – Istituto Europeo di Design di Venezia. Successivamente si laurea in Scienze dell’Architettura presso il Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura dell’Università degli Studi di Udine, titolo della tesi “L’architettura degli interni come riscrittura dello spazio”. L’esperienza lavorativa inizia con varie collaborazioni professionali presso studi di architettura, occupandosi in particolar modo di progettazione d’interni e ristrutturazione edilizia. Parallelamente continua a formarsi attraverso corsi di aggiornamento e specializzazione dedicati all’architettura d’interni, alla tecnologia della produzione del mobile, all’illuminotecnica e alla gestione aziendale nel settore arredo e design. Nell’ottobre 2002 fonda Pro[glgetti Srl, studio con showroom nel centro storico di Udine, ampliando la propria attività professionale nei campi dell’architettura, dell’interior design e della grafica. Dal 2017 avvia diverse collaborazioni con aziende del settore arredo della regione Friuli Venezia Giulia, ricoprendo i ruoli di art director e product designer.
Pietro Nicolaucich nasce a Gemona del Friuli nel 1984 ed è un illustratore italiano. Collabora con brand quali Salani, Bompiani, MTV, Mondadori, De Agostini, Feltrinelli, Moschino, Sisley, Benetton, Prada, Nike, Gas, Under Armour, Audi, Pirelli e BMW. Ha anche pubblicato diversi libri illustrati: il libro di poesie “La misura dell’abisso” (2018, Campanotto Editore), il romanzo “Tutte le furie” (2021, Edizioni Horti di Giano), il libro per bambini “A casa tutto solo” (2022, Salani Editore) e il libro di racconti su Corto Maltese “Lagunalabirinto” (2024, Cong Sa Editore), già finalista al Premio nazionale di narrativa Bergamo, 41° edizione.
Ramon Pez è un direttore creativo, curatore ed educatore con base a Londra, noto per i suoi progetti editoriali e artistici riconosciuti a livello internazionale. Il suo lavoro integra editoria, design e narrazione visiva attraverso libri, mostre e workshop sperimentali. Ha collaborato con artisti, fotografi, istituzioni e importanti case editrici internazionali come Steidl, Thames & Hudson, Aperture, Magnum Photos e Fabrica. I suoi progetti sono stati riconosciuti con prestigiosi premi, quali l’Art Directors Club Award, il Rencontres d’Arles Book Award, il Paris Photo-Aperture Award e il Deutsche Börse Award. Ha curato mostre di rilievo a Les Rencontres d’Arles e Images Vevey ed è stato direttore artistico di COLORS magazine e Thames & Hudson. Cofondatore della casa editrice indipendente INFRAMUNDO in Messico, tiene regolarmente conferenze e workshop in Europa, America Latina, Asia, Regno Unito e Stati Uniti. La sua ricerca attuale esplora la “stratigrafia narrativa” come metodo di progettazione editoriale.
Riccardo Pietrantonio è creative director con oltre trent’anni di esperienza. Fondatore di 515 Creative Shop, Blackboard Berlin e Slowfuture Barcelona. È docente universitario presso il Politecnico di Torino nel corso di Comunicazione Grafica Pubblicitaria e visiting professor presso Eindhoven Design Academy, IED Milano, Domus Academy Milano, IED Bilbao e IED Innovation Lab Barcelona. Ha ricoperto per vent’anni il ruolo di creative director della rivista The Plan Architectural Magazine ed è advisor TEDx Milano. Attivo nel campo della sostenibilità, è esperto di comunicazione e branding sostenibile. Membro del Soho House Committee, è fondatore dei collettivi Surfstainable, Waving Meadow e MagicMountain. E inoltre creative director del progetto d’arte contemporanea UB+ e fondatore e creative director del Germinale Art Fest.
Roberto Duse nasce a Monfalcone il 31 agosto 1962. Dal 1985 lavora come free-lance designer, collaborando nel tempo con Artemio Croatto, Gigi De Bellis e Francesco Messina. Nel 1992 ha rappresentato il Friuli Venezia Giulia alla Biennale dei Giovani Artisti di Valencia (Spagna), mentre nel 1999 ha partecipato ad una mostra collettiva presso la chiesa di San Francesco di Udine e nel 2001 ad una mostra collettiva presso villa Manin a Passariano (Udine). Nel 2010 ottiene il secondo posto ai Fedrigoni Top Awards nella categoria Tri-Dimensions. Nel 2017 viene selezionato con tre progetti dall’ADI Design Index, concorrendo al Compasso d’Oro. Nel 2018 riceve la Menzione d’Onore al XXV Compasso d’Oro insieme all’architetto Corrado Pagliaro per il riallestimento museale della Risiera di San Sabba (Comune di Trieste). Nello stesso anno è nuovamente selezionato dall’ADI Design Index per il XXVI Compasso d’Oro 2020 con due progetti editoriali. Ha preso parte a workshop e incontri con maestri e protagonisti internazionali del design e della comunicazione visiva, tra cui Bruno Munari, AG Fronzoni, David Carson (Ray Gun) Elliot Earls (Apollo Program), Amish Muir (8vo), Tomato Project, Ed Fella e Tibor Kalman.
Roberto Papparotto si laurea in Disegno Industriale all’Università IUAV di Venezia, dove approfondisce le connessioni tra design, arte e architettura, un percorso formativo che orienta in modo decisivo il suo approccio creativo e progettuale. Inizia l’attività come designer freelance, sviluppando progetti integrati nei settori dell’arredamento, degli allestimenti e della comunicazione, collaborando con realtà italiane e internazionali. Oggi svolge attività di consulenza e direzione artistica, concentrandosi sullo sviluppo di prodotti, sistemi e complementi d’arredo, oltre che sulla definizione dell’identità visiva e sulla gestione delle attività di branding e comunicazione. Crede nel valore della semplicità, della gentilezza e delle relazioni autentiche. Molta della sua ispirazione proviene dalla natura: nei suoi ritmi, nella sua intelligenza silenziosa e nella sua capacità di equilibrio ritrova ogni giorno riferimenti preziosi anche per il design. Considera ogni progetto come un’occasione di ascolto, osservazione e confronto: un processo che intreccia riflessione critica,
sensibilità visiva e cura per il contesto.
Sandro Comini conclude gli studi classici e nel 1976 si diploma in Scenografia all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Dal 1979 al 1982 insegna Storia dell’Arte al liceo linguistico di Udine. Nel 1982 fonda il suo primo studio di grafica pubblicitaria a Udine. Continua ad operare con successo in comunicazione. Nel 1993 fonda l’Agenzia di Pubblicità UNIDEA, dove tutt’ora ricopre la carica di Presidente e Direttore Creativo. Tra la fine degli anni Novanta e l’inizio dei Duemila tiene corsi di comunicazione pubblicitaria per enti e istituti di formazione quali IRES, CCIAA Udine ed ENAIP. Parallelamente prende corpo anche la sua attività musicale: è del 1975 l’uscita del primo dei quindici album prodotti con il trio Frizzi Comini Tonazzi. La sua trasversale personalità si è concretizzata anche in opere pittoriche, scritti, testi musicali, con diverse mostre espositive all’attivo.
Sara Colautti ha fatto dell’illustrazione una compagna di viaggio, uno spazio in cui vivere l’espressione e la gioia del dipingere, dando vita a libri, installazioni, mostre personali e collettive, e creando laboratori artistici per bambini, ragazzi e insegnanti. Ha completato gli studi all’ISIA di Urbino, approfondendo i linguaggi della grafica, dell’illustrazione e della fotografia, dedicando la tesi ai libri illustrati tattili e sensoriali. In quell’occasione ha realizzato il libro tattile “Storie di Carta”, leggibile anche da persone ipovedenti o non vedenti, avviando un percorso di ricerca che continua ancora oggi nella sperimentazione di nuove modalità di narrazione e lettura. Si è specializzata in Arte terapia, ambito in cui ha potuto osservare con occhi nuovi le qualità del colore, del segno e delle forme, in una dimensione creativa dove il fare artistico acquisisce maggiore profondità. Da vent’anni collabora con le scuole del territorio, tenendo workshop di formazione per insegnanti e realizzando libri illustrati insieme alle classi coinvolte nei progetti.
Sarolta Szulyovszky è un’illustratrice ungherese attiva da oltre vent’anni, con più di trenta libri pubblicati in Italia e all’estero. Le sue opere sono state selezionate per prestigiose mostre internazionali, tra cui la Biennale d’Illustrazione di Bratislava. la Triennale di Tallinn. la Biennale di Budapest e la mostra “Le immagini della fantasia” di Sármede. Nel 2018 e nel 2019 riceve due nomination all’Astrid Lindgren Memorial Award (ALMA). Accanto all’attività artistica, da molti anni affianca un intenso impegno nell’insegnamento dell’illustrazione. Dal 2017 è docente presso la Scuola Internazionale d’Illustrazione di Sármede e insegna illustrazione all’Accademia di Belle Arti di Udine GB Tiepolo.
Sebastiano Sciacqua nasce nel 1993 a Monopoli (BA). Si laurea presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata in Progettazione Artistica per l’Impresa – Imaging Design con una tesi magistrale sulla fotografia per i beni culturali, intitolata “Blow-up”. Dal 2020 è docente di ruolo presso un Istituto Tecnico Statale di Udine, nel corso di Grafica e Comunicazione, dove insegna discipline grafico- pubblicitarie. La sua ricerca si concentra sulla presentazione multimediale dell’immagine fotografica e artistica, con particolare attenzione ai nuovi media e alla divulgazione sui social. Si occupa inoltre di comunicazione e promozione di prodotti artistici e visivi attraverso strategie di marketing, sviluppando progetti legati all’immagine, all’identità e all’arte.
Simona Maccagnani è una consulente strategica, senior project manager e docente con un profondo expertise nel pensiero sistemico applicato alla sostenibilità. Designer per formazione e innovatrice strategica per vocazione, conduce ricerche sull’ interdipendenza dinamica tra design e sviluppo sostenibile, intervenendo a conferenze internazionali e pubblicando su riviste di settore. Come docente, sviluppa e insegna Metodologie di Design Interdisciplinare ed Ecodesign. Al di fuori dell’ambito accademico, è attivamente coinvolta in progetti di cooperazione per le trasformazioni verdi, sociali e digitali a livello europeo e internazionale. È bilingue in italiano e inglese e sta approfondendo la conoscenza dello spagnolo.
Simone Ardoino è una persona entusiasta del suo lavoro e della vita. Costruisce il proprio percorso su una formazione solida: si laurea in Economia Aziendale all’Università degli Studi di Udine e completa un Master in Marketing Management presso la Business School del Sole 24 Ore. Da sempre coltiva un approccio pollearico, capace al generare crescita e innovazione. Attualmente, come Digital Strategist e fondatore dell’agenzia digital Creare Passaparola, supporta aziende e professionisti che vogliono crescere, rafforzare la propria presenza online e trasformare la comunicazione digitale in risultati misurabili. Si specializza in strategie mirate per i social media e sull’attivazione del passaparola digitale, trasformando la presenza digital in risultati concreti. Il suo percorso professionale lo porta a ricoprire ruoli chiave in aziende del settore design: è stato Digital Strategist in Foscarini e Marketing Manager in Cesar Kitchens. Queste esperienze gli hanno permesso di sviluppare una profonda comprensione delle dinamiche di marketing e delle strategie digitali in azienda, dalla gestione di campagne complesse alla valorizzazione del brand. Completano il suo profilo significative esperienze commerciali e di sviluppo: ha ricoperto il ruolo di Business Developer presso Young Digitals e di Key Account Manager presso Barilla Spa. Da ottobre 2023 porta la sua esperienza anche in ambito formativo: e docente universitario a contratto presso l’Accademia di Belle Arti di Udine GB Tiepolo, all’interno dei Corsi di laurea magistrale in Tecnologia e applicazioni digitali e in Sistemi integrati applicati. Grazie a questa combinazione unica di formazione, esperienza accademica e ruoli strategici e in diverse realtà, lo rendono una figura autorevole e versatile, pronta a guidare e innovare nel complesso panorama digitale e oltre.
Simone Valtulina è copywriter e strategist e attualmente lavora in SINERGIE, agenzia di eventi B2B e comunicazione. Dopo un percorso formativo, ha maturato diverse esperienze professionali in sigle internazionali di rilievo. Tra queste BBH London, TBWA, Wunderman, Bube e Publicis. Si è occupato di progetti per brand come Nivea, Stellantis, Ferrero, UniCredit, WWF, Peugeot, Slam, Pepsi, Bricocenter, Alleanza Assicurazioni e TIM. Oltre all’attività professionale, è docente di Copywriting, Advertising e Brand Design per corsi universitari e accademici in NABA, IUAD Milano e Accademia di Belle Arti di Udine GB Tiepolo. E autore del saggio critico “Pillole digitali”, un libro che indaga l’impatto delle nuove tecnologie sui brand e sulle attitudini delle persone.
Sylva Gortana si forma all’Istituto Europeo di Design a Milano e completa i suoi studi presso l’Università di Canberra in Australia. Concluso il percorso di formazione, collabora con studi di architettura nella progettazione di mostre, stand ed eventi. Parallelamente dedica impegno e passione nel campo della grafica sviluppando numerosi progetti di art direction, creando identità visive, loghi di aziende ed associazioni. Dopo essersi specializzata nella progettazione dedicata all’accoglienza presso la Domus Academy di Milano, concentra la sua attività nell’interior design di luxury hotels e spazi ricettivi. Le collaborazioni pluriennali con cui ha avuto modo di lavorare l’hanno portata a sviluppare e realizzare progetti di architettura di interni in Italia e all’estero. Fulcro della sua progettazione è la continua ricerca della giusta sintesi tra funzionalità ed estetica, tra spazio e materia legati al territorio in cui interviene. Il suo design, in chiave etica e sostenibile, interagisce con la storia, l’evoluzione del gusto e delle mode, giocando con le forme e la razionalità.
UOLLI (Tomas Marcuzzi) nasce a Udine nel 1978, dove attualmente vive e lavora. Dopo una formazione come grafico pubblicitario, si appassiona presto all’animazione e alla regia, ambiti nei quali sviluppa un linguaggio visivo personale, onirico e tattile. Nel corso degli anni ha diretto numerosi videoclip per artisti italiani e internazionali come Meg, Lo Stato Sociale, Brunori Sas, Populous, Dente, Yombe, Franco Battiato, Niccolò Fabi, BowLand e molti altri, imponendosi come uno dei registi più originali della scena musicale indipendente. Parallelamente, ha curato campagne pubblicitarie per importanti brand come Bata, Moleskine, Illy, Trudi e Banca di Credito Cooperativo, e ha firmato l’identità visiva – sia grafica che video – di numerosi festival culturali quali Pesaro Film Festival, Far East Film Festival, Sexto ‘Nplugged, Ypsigrock e Trieste Film Festival. Nel 2012, in collaborazione con lo studio Designwork, ha realizzato la sigla ufficiale della 69* Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Il suo immaginario naïf e il suo approccio artigianale e materico lo hanno reso protagonista della puntata del programma “Artisti in fuga” su Sky Arte, dedicata agli artisti italiani operanti in Islanda, dove ha girato due videoclip: uno per Meg e uno per YOMBE. Nel 2024, il Pesaro Film Festival gli ha dedicato una retrospettiva integrale dei suoi videoclip, consacrando il suo lavoro come una delle esperienze visive più rilevanti della scena audiovisiva contemporanea.